Ventilatori

Rinfrescare gli ambienti con un ventilatore è un’operazione tanto semplice quanto efficace, realizzabile con il minimo sforzo. Non dovendo ricorrere ad installazioni particolari o spendere cifre enormi, infatti, la soluzione più comoda ed immediata per avere un po’ di frescura in casa o a lavoro è proprio il ventilatore. Quanti modelli di ventil...

Una prima distinzione da fare è tra ventilatore a soffitto, a muro, a terra e da tavolo. I primi sono due fissi, il secondo e il terzo sono mobili.

Il ventilatore da soffitto, si sostituisce al classico lampadario o si trova incorporato al suo interno. Esso è costituito da un motore centrale e dalle pale. Per agevolare gli abbinamenti con i diversi stili con cui vengono arredati gli ambienti domestici e lavorativi, i ventilatori a soffitto odierni vengono realizzati con materiali di ogni genere e in diversi colori. Per una casa moderna, ad esempio, sono molto consigliati i ventilatori in acciaio e policarbonato, mentre per un ambiente classico sono preferibili quelli in legno. Una prerogativa importante dei ventilatori a soffitto è data dalla presenza, in molti casi, di un motore reversibile, che rende questi elettrodomestici perfetti per essere utilizzati sia in estate che in inverno. In estate basta premere l’interruttore e far partire le pale in senso antiorario per rinfrescare l’aria; in inverno invece, scegliendo di far girare le pale in senso orario (grazie ad un pulsante apposito o ad un tasto del telecomando), il calore presente nella stanza si diffonde in maniera più uniforme.
Il ventilatore a muro, o da parete, è un’alternativa più piccola al modello a soffitto. Esso viene installato con una staffa perpendicolare su una parete laterale della stanza, possibilmente vicino alla presa della corrente elettrica. Solitamente, il ventilatore a muro è dotato di 3 velocità facilmente intercambiabili con l’ausilio di un telecomando. Alcuni modelli più avanzati hanno anche un timer che permette di programmare l’accensione e lo spegnimento.
Il ventilatore a terra (o da terra) è di solito costituito dal corpo macchina principale e da un sostegno. A seconda del sostegno, si può parlare di ventilatore a colonna (o a torre) e con piantana. Il ventilatore con piantana è il classico con una barra centrale che collega il motore e le eliche al piede. Il ventilatore a torre, o a colonna, è un modello senza pale che si sviluppa in verticale, il suo motore funziona con un piccolo cerchio che muove l’aria dall’interno ed è molto silenzioso, soprattutto se confrontato con gli altri.
Il ventilatore da tavolo può essere collocato direttamente su un tavolo o una scrivania tramite un piccolo sostegno che lo sorregge. Si tratta di un modello compatto, leggero e facilmente spostabile da una parte all’altra, a seconda dell’occorrenza.

Oltre ad essere classificati in base alla loro modalità d’installazione, talvolta i ventilatori possono essere forniti di ulteriori caratteristiche che li rendono ancora più funzionali. Esistono infatti ventilatori con ghiaccio e ad acqua. I primi sono modelli portatili dotati di un serbatoio per il ghiaccio, utile per raffreddare l’aria emanata. I ventilatori ad acqua, invece, sono provvisti di un sistema in grado di nebulizzare l’acqua posta al loro interno, per diffonderla nell’ambiente insieme all’aria e dare un ulteriore senso di freschezza!

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